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Audiodescrizione poetica,accessibile a pubblico cieco e ipovedente
Uno spettacolo de I SACCHI DI SABBIA con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano
costumi ed elementi scenici a cura di Paola De Martini, Eleonora Domenicali, Chiara Fornari, Chiara Gulmini della classe di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze coordinate da Franco Venturi e Francesco Givone
in collaborazione con Armunia e Festival AstiTeatro
Quanti modi ci sono per raccontare la guerra più famosa del mondo? Quante variazioni possibili? Omero l’ha raccontata in forma epica, Boccaccio e Chaucer come un poema cavalleresco, Shakespeare ne ha fatto una dark comedy, Christopher Morley – uno scrittore americano particolarmente attivo nella metà del Novecento – vi si è ispirato per una sognante, atemporale sceneggiatura. Noi queste versioni le abbiamo mescolate un po’ tutte, e ci abbiamo messo pure del nostro. Il principio è decisamente shakespeariano: “si fa un gran pensare sull’Oggi, ma non succede continuamente che l’Ieri la vinca?
