Cerignola e il suo teatro

Custode autentico della cultura cerignolese, “nonno” saggio della nostra comunità, il nostro Mercadante ha ancora bisogno di cure. L’amministrazione comunale, consapevole di ciò, avendo ben a mente e a cuore ciò che questo teatro rappresenta per le cittadine e i cittadini di Cerignola, lo ha candidato a due bandi, ottenendo importanti finanziamenti per l’efficientamento energetico e per una ristrutturazione complessiva di interni ed esterni. In attesa della grande riapertura del nostro storico teatro, però, non abbiamo voluto interrompere quell’interessante e nuovo filone intrapreso con la direzione artistica e lo staff del Mercadante, ossia quello del “Teatro per tutti”, che tanto successo ha riscosso nella precedente stagione teatrale. Diversa location, dunque, ma medesima mission. Continueremo ad avvalerci di un figlio della nostra terra, che con professionalità e amore porta avanti il buon nome di Cerignola, Savino Zaba e del valido supporto della giovane professionista Giulia Traversi, che ci aiuterà a rendere inclusivo ed accessibile il nostro teatro anche per le persone con disabilità, grazie alle sue competenze apprese in giro per il mondo.

La stagione del Mercadante offrirà ancora una volta un livello alto, moderno, inclusivo e apertò alle contaminazioni artistiche. In poche parole, un teatro che torni a fare cultura, una cultura popolare, per un teatro voluto dal popolo. Un teatro per tutti.

Per aspera ad astra Mercadante, per aspera ad astra Cerignola!

Rossella Bruno, Assessore alla Cultura
Francesco Bonito, Sindaco di Cerignola

Il Mercadante secondo il direttore artistico Savino Zaba: un teatro per tutti.

Ritorna la stagione del Teatro Mercadante e per il secondo anno consecutivo mi onoro di dirigerla artisticamente. Il tempio della cultura e dell’arte di Cerignola torna a pulsare con lo stesso entusiasmo della stagione precedente. L’entusiasmo di tutti, del Sindaco, dell’Assessore alla cultura, del sottoscritto e i suoi collaboratori, ma soprattutto dei cittadini, dei cerignolani.

Anche quest’anno il mio obiettivo, in accordo con l’Amministrazione comunale, è quello di riaccendere i riflettori del teatro e sul teatro, rendendo la porta d’ingresso del foyer accessibile a tutta la cittadinanza. Un teatro non per pochi, ma per tutti, potremmo dire “pop”, nell’accezione popolare del termine.

Per questo abbiamo pensato ad una programmazione varia, una stagione di prosa che va dai grandi classici alle rappresentazioni moderne e sperimentali. E così la danza, il concerto lirico sinfonico, il teatro-canzone, una ricca rassegna dedicata al teatro per ragazzi e il nostro fiore all’occhiello caratterizzato dalle rappresentazioni “accessibili” per persone con diverse abilità. Resta nostro primario interesse collaborare con il fervido mondo dell’associazionismo cerignolano, comunicare con la città, e non solo, attraverso il nuovo sito web e i profili social che raccontano giorno per giorno il percorso dell’intera stagione.

Infine, avendo a cuore la gestione del denaro pubblico, anche quest’anno prestiamo particolare attenzione al prezzo del biglietto, compatibilmente con i costi delle rispettive produzioni. Si farà davvero il possibile affinché tutti possano respirare l’arte e la cultura del teatro, perché la stagione del Mercadante è nostra, è vostra, è di tutti!

Savino Zaba, direttore artistico
Cenni biografici su Savino Zaba

Conduttore radio-televisivo, attore. Pugliese, di Cerignola, romano d’adozione. Laureato in Lettere, esperto di comunicazione. In radio ha iniziato a muovere i primi passi, nel 1987, in alcune emittenti locali pugliesi, fino ad arrivare a Radionorba, RDS, Radio Capital, m2o, RTL 102.5, Rai Radio2 e attualmente Rai Radio1 e Rai Isoradio. In Tv ha condotto su Rai1, Rai2, Telenorba, Miss Italia Channel, CasaSanremoTv. A Teatro ha recitato, tra gli altri, con Sandra Milo, Stefano Antonucci e Angela Melillo in “Una fidanzata per papà”; con Katia Ricciarelli in “Canto e incanto dei sensi”; ne “Il bene mio” con Lucio Dalla, Renzo Arbore, Moni Ovadia, in uno spettacolo che ha ispirato il film “Prapatapumpapumpapà” di Cosimo Damiano Damato. Dal 2015 è in tour con lo spettacolo di teatro-canzone “Canto…anche se sono stonato”. Ha pubblicato due libri, “Beato a chi ti Puglia” (Palomar), da cui ha tratto l’omonimo spettacolo teatrale e il saggio storico-linguistico “Parole parole…alla Radio” (Graus edizioni). Conduttore di prestigiosi eventi nazionali ed internazionali, già Direttore Artistico del premio teatrale “Premio Ausonia”. Tra gli altri riconoscimenti ricevuti, il “Premio Fiorello La Guardia”, l”Oscar della Radio”, il “Magna Grecia Awards”, il “Premio Personalità Europea”, il “Premio letterario “Nicola Zingarelli”, il “Premio Sirio, le “Cuffie d’Oro – Lelio Luttazzi Award”, il “Premio Pugliesi nel mondo” e il “Microfono d’Oro”.

Accessibilità, inclusività e danza. L'esperienza di Giulia Traversi per un teatro nuovo.

L’attenzione, l’ascolto è la forma più pura della generosità, scrive la filosofa francese Simone Weil
nel 1942.
Mettersi in ascolto reciproco e intercettare passioni, desideri e aspettative dei cittadini e delle
cittadine di Cerignola sarà il primo passo per questa meravigliosa riapertura del Teatro Mercadante.
Un teatro che per la sua storia e tradizione, per vocazione e destino è specchio della nostra città, del nostro territorio, il riflesso di quello che siamo.
Riapriamo dunque le finestre dell’edificio teatrale, accendiamo le lampade, facciamo risplendere i
velluti. Sospendiamo il giudizio e incontriamoci nel dialogo.
Questo è il mio invito a vivere un teatro che vuol parlare a tutti e tutte, sinonimo di inclusività, accessibilità, parità di genere.
Cercheremo di rendere accessibile il teatro a tutte le persone con disabilità, sia al pubblico che agli
artisti, a sensibilizzare e velocizzare i processi di inclusione e accoglienza.
Ogni corpo e individuo è chiamato a partecipare ad immaginare un’oasi, un luogo di ristoro, di immaginazione, una sorgente per il futuro, per i futuri possibili.
Ed è così che muoversi di un muscolo diventa una rivoluzione, una parola antica rivela cose invisibili, una nuova amicizia nasce e crea un nuovo modo di fare comunità.
Così possiamo ricominciare ad andare a teatro.
E’ nell’atto del cambiare alcune  vecchie prospettive che troveremo nuove immagini e nuove forme
di collettività: incontreremo i linguaggi contemporanei, musica, poesia, i grandi personaggi classici,
la nostra storia e i personaggi che l’hanno scritta.
Non nego che una grande emotività mi attraversa, proprio il Teatro Mercadante è stato per me fucina di idee, officina della mia crescita personale.
All’età di più o meno quattordici anni mia madre mi portò a vedere una commedia del grande Eduardo De Filippo in un autunno uggioso Cerignolano, all’aprirsi del sipario decisi che questa sarebbe stato il mio lavoro.
Prima di concludere questi brevi pensieri voglio ringraziare l’assessore alla cultura Rossella Bruno e il sindaco Francesco Bonito per la fiducia e la possibilità.
Dunque spero accettiate l’invito, vi aspetto, vi aspettiamo!

Giulia Traversi

Giulia Traversi, accessibilità, inclusività e danza.
Cenni biografici su Giulia Traversi

Giulia Traversi classe 1987 Cerignolana di nascita Pisana. È laureata in Storia delle arti visive e dello spettacolo e dei nuovi media, durante gli anni universitari si specializza in analisi della scena teatrale, segue corsi di scrittura e di analisi della scena contemporanea, di fotografia di scena, di drammatizzazione di testi narrativi. Nel 2014 lavora come organizzatrice presso la NID platform, la piattaforma della danza italiana. Ha collaborato con: Teatro Nazionale della Toscana – La Pergola di Firenze – Teatro Era di Pontedera, La Città del Teatro di Cascina (PI). Attualmente collabora con: Chiara Bersani, artista e coreografa con disabilità attiva nel campo della danza e delle perfoming arts, premio Ubu miglior attrice under 35 nel 2019 e Alessandro Sciarroni coreografo Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia nel 2019. Gianmaria Borzillo, coreografo Napoletano e il dj, sound designer ed artista milanese Fra De Isabella. È co-direttrice artistica con Chiara Bersani del teatro Spazio Kor ad Asti, Piemonte. E’ membro del collettivo Al. Di . Qua Artist Alternative Disability Quality Artists “la prima associazione italiana di categoria di lavoratrici e lavoratori del mondo dello spettacolo portatrici di corpi disabilitati” che ha come obiettivo quello di facilitare e di velocizzare i processi di sensibilizzazione l’accessibilità, inclusione, parità di diritti per persone – pubblico, artisti, operatori teatrali con disabilità.